La Biodiversità
Biodiversità ed equilibrio naturale
Rispetto assoluto del ciclo naturale: la filosofia di coltivazione di Petrolo
Già dai primi anni del 2000 abbiamo intrapreso un percorso di conversione che si lega alla filosofia di coltivazione aziendale con l’obiettivo di sostenere attivamente la qualità del nostro territorio. Dopo molti anni di agricoltura biologica per i nostri oliveti, già dagli anni ’90, ultimamente anche i nostri vigneti sono stati progressivamente inerbiti, abolendo la concimazione e l’uso di fitofarmaci di sintesi in modo da creare le condizioni per un equilibrio naturale e spontaneo, benefico per le piante e per i loro prodotti. Il ruolo dell’erba è fondamentale perché consente di autoregolare la presenza di sostanze e di umidità nel terreno. L’inerbimento viene gestito con tagli più o meno frequenti in base alla necessità. Lo sfalcio dell’erba, lasciato a terra, diviene un vero e proprio concime naturale, produce micro e macroelementi necessari alle piante e alla vitalità del terreno stesso e protegge il suolo dall’eccessivo irraggiamento. L’inerbimento regola così il grado di umidità presente nel sottosuolo garantendo un giusto equilibrio tra parte secca e umida. Anche durante l’inverno la presenza di piante erbacee protegge il terreno dal dilavamento e dal ristagno idrico.
Il risultato della convivenza tra specie erbacee e specie arboree è un vero e proprio equilibrio naturale che le piante tendono a mantenere nel tempo; i vigneti risultano più sani ed omogenei, così come gli olivi. Questo equilibrio si ripercuote anche sulle caratteristiche organolettiche dell’olio e del vino con una crescita del numero di polifenoli e una maggiore intensità dei profumi.
Attualmente tutti i vigneti di Petrolo sono coltivati con questo sistema che non si limita a mantenere un equilibrio naturale tra le piante, ma arriva a fare in modo che tutto il ciclo dell’uva si possa chiudere biologicamente. Le vinacce infatti, dopo esser state pressate, vengono utilizzate come concime naturale, disperse tra i filari e lasciate assorbire dal terreno.
Dal 2004 abbiamo abbandonato l’agricoltura tradizionale a favore di pratiche naturali e sostenibili: nessuna irrigazione o concimazione, inerbimento integrale con pacciamatura e abolizione di pesticidi di sintesi. Dall’annata 2016 Petrolo ha ottenuto la certificazione di agricoltura biologica anche nella conduzione dei vigneti.