Bòggina A

La scelta dell’anfora ha una dimensione storica di riavvicinamento alle origini culturali toscane. La terracotta in Toscana ha sempre avuto un ruolo fondamentale: gli Etruschi hanno creato ed utilizzato per secoli contenitori di terracotta, un’ arte artigianale che si è da sempre evoluta e perfezionata presso l’Impruneta (comune della città metropolitana di Firenze, celebre soprattutto per l’industria della terracotta). Il vino stesso veniva vinificato e conservato in terracotta sin dalle origini, un vaso vinario che può considerarsi pressoché eterno.

Certificazione:
Biologico

Denominazione:
Val d’Arno di Sopra DOC – Vigna Bòggina, Sangiovese

Integralmente prodotto e imbottigliato all’origine

Prima annata di vendemmia:
2011

Uvaggio:
100% Sangiovese

Produzione:
circa 3.000 bottiglie

Vinificazione


In anfore di terracotta da 300 e 500 litri. Aggiunta di solfiti pressoché assente. Fermentazione spontanea con lieviti autoctoni. Follature manuali del cappello. Una volta terminata la fermentazione, l’anfora viene chiusa ermeticamente mantenendo le bucce in macerazione per circa 8 mesi.

Invecchiamento

Dopo la svinatura, il vino torna in anfora per altri 5 mesi circa. L’anfora permette una microssigenazione analoga alle barriques impedendo eccessi di riduzione, ma non rilascia aromaticità al vino. Il prolungato contatto del vino con le bucce, lo protegge naturalmente senza richiedere aggiunte di solfiti.

Vigneti


Bòggina

Il vigneto storico dell’azienda venne impiantato nel 1947 da Gastone Bazzocchi, nonno degli attuali proprietari. Viene selezionato in parte per la produzione dell’omonimo vino Bòggina e in parte per il Torrione. E’ piantato con viti Sangiovese e, negli anni, è stato ripiantato per settori seguendo una scrupolosa selezione massale dei cloni originali.

Scarica qui le schede delle varie annate Riconoscimenti
Iscriviti alla newsletter per ricevere tutte le novità della nostra cantina